Qualcuno ha ordinato una pizza?

Anche quest’anno abbiamo partecipato al progetto Ri-generazione, accompagnando dieci ragazzi nel mondo della robotica, con un occhio particolarmente attento al recupero dei materiali, in particolare di quelli RAEE.

Poche cose danno soddisfazione come lo sguardo stupito di un gruppo di adolescenti alle prese per la prima volta con Makey Makey e con le sue potenzialità! Tutte le volte che mostro questo video  le bocche si spalancano e “l’effetto wow” è assicurato, per non parlare di quando dichiaro che ora toccherà a loro, costruire un joypad per giocare ai videogames.

Il percorso del progetto Ri-generazione coinvolge Scuola di Robotica in maniera duplice quest’anno: una prima parte dedicata all’aspetto software dei computer che verranno donati alle scuole, nella quale, una volta installato Scratch, i ragazzi imparano ad usarlo e realizzano da soli il loro video gioco. Una seconda parte, invece, incentrata sul recupero di piccoli materiali RAEE raccolti nella sede della Cooperativa Sociale il Rastrello e utilizzati per approfondire temi come la conduttività elettrica, il funzionamento di un circuito, l’importanza del riciclo. In realtà, un altro aspetto che questi laboratori intendono sottolineare è la collaborazione tra i ragazzi, finalizzata allo stimolo della creatività e del problem solving condiviso.

Anche quest’anno la fantasia dei partecipanti ci ha davvero stupiti, infatti, dopo aver costruito un bellissimo joypad usando materiali di recupero comuni e RAEE ed essersi sfidati a Super Mario, hanno inventato alcune mini storie e assemblato i protagonisti semplicemente impiegando con creatività i materiali disponibili in laboratorio.
Schede madri, dissipatori, fibre ottiche, viti e batterie hanno dato vita a tanti piccoli mondi paralleli, animati poi con Makey Makey e Scratch: le storie realizzate erano così narrate direttamente dalle voci dei ragazzi, tra imbarazzi, risate, tentativi e soddisfazione. C’è chi, addirittura, ha allestito una vera e propria pizzeria, con tanto di pala e pizze pronte per essere infornate!

Tra pochi giorni un secondo gruppo di giovanissimi inizierà il percorso e anche Scuola di Robotica darà nuovamente il suo contributo… chissà quali altre storie salteranno fuori dalla fantasia dei partecipanti!

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